Julian Assange: la guerra è frutto di bugie

Nancy janssens
24 set
Tempo di lettura: 2 min

Il discorso più bello che abbia mai sentito. Soprattutto durante la pandemia di coronavirus, ho capito il suo punto di vista. Durante la pandemia, i media hanno mentito moltissimo.

Anche sui social media, tutte le verità sono state censurate. Questa censura è stata altamente organizzata. A nessun medico, biologo o scienziato è stata data l'opportunità di rivelare la verità sulle bugie mediche legate al coronavirus.

Julian Assange:

Dov'è la nostra democrazia? La guerra è il risultato delle bugie

La guerra del Vietnam e le pressioni per coinvolgere l'America furono causate dall'incidente del Golfo del Tonchino. Questa era una bugia.

-Anche la guerra in Iraq è stata causata dalle bugie.

-Anche la guerra civile somala è stata il risultato di menzogne.

-Anche la seconda guerra mondiale è stata il risultato di bugie.

Questa era la guerra attraverso i media

Chiediamoci: chi sono i complici nei media? Si tratta della maggior parte della stampa mainstream. Qual è il numero medio di morti a cui contribuisce ogni giornalista?

Ora che ci rendiamo conto che la guerra è causata da bugie in America, Europa, Inghilterra e altri paesi (la guerra del coronavirus)... Chi sono i criminali di guerra? Non sono solo politici, soldati o poliziotti, ma anche giornalisti.

I giornalisti sono dei veri criminali di guerra. Questo ci porta alla disperazione. Una certa realtà è stata creata intorno a noi, e quella realtà è stata costruita da una banda di bugiardi.

Questa realtà è stata creata anche dai politici. Dovrebbe anche ispirarci ottimismo. Perché se la guerra può essere causata dalle bugie, la pace può essere causata dalla verità.

È nostro dovere, e vostro dovere, cercare la verità. Andate e cercate la verità affinché possiamo diffonderla in tutto il mondo.